-
Punti tradizionali e nuova evoluzione
Dai primi passi e dai primi progetti di broderie suisse, se ne è fatta tanta di strada! Ma ora, dopo tante e diverse interpretazioni, è giunto il momento di fare una ripassata dei fondamentali. La broderie suisse si distingue dalle altre tecniche di ricamo dal fatto che si deve usare un tessuto particolare, cioè il tessuto a quadretti tipo Vichy, mai il tipo a damina; si ricama il fondo con punti croce doppi e poi il punti si formano agganciandosi a questi. I diversi agganci formano diversi tipi di punti che, tradizionalmente, hanno un nome e, se nuovi, il nome lo dà chi per primo lo fa. L’evoluzione della tecnica ha portato a modificare in parte queste regole, ma pur rimanendo nei canoni prescritti. Ne è esempio la mia collezione di fiori che si sta svolgendo nel Gruppo Facebook. Vi invito però a consultare ogni tanto le pagine che riguardano i Punti e i Tessuti, per ricordarsi le basi della tecnica. Grazie!
Mi piacerebbe moltissimo imparare la broderie suisse. Io sono una appassionata di punto croce e ho la mania del retro perfetto fino ad oggi ho visto molti lavori di broderie ma il retro non è bello e questo mi ha un po’ frenata ma piu vedo i vostri lavori e piu sono invogliatasi tratta solo di cominciare. mi potete aiutare con un tutorial o dirmi cosa devo fare o dove devo cercare? ve ne sarei davvero grata.
Complimenti ancora per tutti i vostri lavori
Grazie per i complimenti, sono sempre graditi! Per quanto riguarda il retro, questa tecnica non è punto croce, perciò è un paragone non possibile. Considerati i tanti passaggi si può fare un retro ordinato, comunque è sempre consigliato realizzare questa tecnica per progetti che vanno coperti o chiusi. Oppure non ce ne facciamo problema. Per imparare, ci sono i miei libri, con tutorial passo passo, e i negozi che li vendono sono nella pagina Libri e manuali. Le segnalo il mio gruppo Facebook, Broderie suisse, il ricamo svizzero in stile italiano, molto ben frequentato. Buon ricamo!